A chi ci rivolgiamo

ALLE FAMIGLIE

Una buona alleanza con i genitori è fondamentale affinché il tutoraggio abbia successo.

RAGAZZI E BAMBINI

Che cercano gratificazione e aiuto nello studio.

Aiutandosi con supporti specifici per ogni disciplina e mappe concettuali lo studio può essere più piacevole e meno faticoso.

RAGAZZI E BAMBINI

Che hanno difficoltà emotive a scuola o in generale.

Oltre all’organizzazione dello studio nelle varie discipline, siamo attenti anche alle emozioni negative che a volte si provano nell’affrontare la scuola.

Possiamo cercare insieme un modo per gestirle.

AGLI INSEGNANTI

Per fare da tramite e comprendere le difficoltà di un ragazzo o bambino che abbiamo in carico.

Lavorando insieme è più facile capire quali strumenti utilizzare durante lo studio e concordare quali supporti saranno disponibili anche a scuola durante le verifiche.

Come Operiamo

CONTATTO

La famiglia ci contatta tramite uno dei canali preposti (telefono, social, form del sito).
In ogni caso si procederà con un primo colloquio telefonico di raccolta di alcune informazioni di base e della richiesta di aiuto.

SCELTA DEL TUTOR

Sulla base della richiesta e delle informazioni che si hanno sull’alunno si sceglie il tutor più indicato
(come specializzazione, sesso, competenze..) e si immagina il percorso più adatto

INCONTRO CON LA FAMIGLIA

Primo incontro gratuito e conoscitivo con la famiglia (e il ragazzo a partire dalle scuole medie). Obiettivi sono raccogliere la documentazione (valutazione) e le informazioni sulla scuola e pianificare insieme tempi (frequenza, durata, numero incontri), costi e modalità di lavoro. Se non ancora presente si propone la possibilità di fare una valutazione e, se ritenuto necessario, di integrare il percorso con interventi aggiuntivi o alternativi al tutoraggio sulla base di ciò che
riteniamo utile per l’alunno (potenziamento cognitivo, potenziamento dell’attenzione, sostegno psicologico)

INIZIO PERCORSO

Incontri tra alunno e professionisti.
Solitamente la durata è di 1 ora e mezza, 2 volte alla settimana. Gli incontri si svolgono in studio o, in alternativa, online.

CONTATTI PERIODICI CON FAMIGLIA / SCUOLA / PROFESSIONISTI

Durante l’anno il professionista si occupa costantemente di confrontarsi con la famiglia sull’andamento del percorso. Ricerca anche la collaborazione con scuola e docenti e si mette in contatto con possibili altri professionisti coinvolti (es. psicologo, neuropsichiatra, logopedista…)
L’obiettivo è quello di diminuire gradualmente la frequenza degli incontri per passare da figura fissa di riferimento a figura di supporto all’autonomia fino a rendere la presenza del professionista non più necessaria.